Logo IVG Molise

CHE COSA SONO

La legge prevede, a fronte di determinate situazioni, che l'Autorità Giudiziaria possa procedere alla vendita sia di beni mobili che immobili. Indetta un'asta tutti possono partecipare. Acquistare un bene tramite questa modalità è indubbiamente conveniente e senza rischi. La vendita del bene può avvenire con incanto o senza incanto, secondo le modalità previste nell'ordinanza o avviso di vendita.

VENDITE IMMOBILIARI

Il codice di procedura civile, all'art. 579, prevede che "ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte all'incanto". Non è prevista la necessità della rappresentanza tecnica. Le offerte, infatti, possono essere fatte personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale.

E' anche possibile che il procuratore legale possa fare offerte per persona da nominare ma, in tal caso, nell'ipotesi di aggiudicazione, sarà indispensabile dichiarare in Cancelleria, nei tre giorni successivi all'aggiudicazione, il nome della persona per la quale è stata effettuata l'offerta. L'aggiudicazione altrimenti diverrà definitiva a nome del procuratore (art. 583 c.p.c.).

Le vendite senza incanto sono costituite da una proposta di offerta irrevocabile d'acquisto ad un prezzo pari o superiore a quello di stima del bene. In caso di più offerte si terrà una gara tra gli offerenti e il bene verrà aggiudicato al miglior offerente. L'aggiudicazione in questo caso è definitiva.

Nelle vendite con incanto si parte da un prezzo base sul quale ognuno può proporre rialzi minimi predeterminati. L'aggiudicazione, in questo caso è provvisoria per i successivi 10 giorni nei quali è possibile effettuare l'aumento di un sesto o di un quinto secondo quanto previsto dall'ordinanza di vendita, dopodichè diventa definitiva.

L'aumento di un sesto o di un quinto, ove previsto, è la possibilità di proporre un'offerta per l'acquisto del bene, nei 10 giorni successivi alla vendita all'asta con incanto, superiore di un sesto o di un quinto dell'importo di aggiudicazione. In tal caso il Giudice o il professionista delegato alla vendita, disporrà una nuova gara al prezzo minimo pari a quello dell'offerta in aumento, cui sono ammessi a partecipare tutti gli interessati.

Avvenuto il versamento del prezzo, il giudice dell'esecuzione può ancora sospendere la vendita nell'ipotesi in cui ritenga che il prezzo offerto sia notevolmente inferiore a quello effettivo dell'immobile altrimenti pronuncia decreto di trasferimento all'aggiudicatario del bene espropriato.

Se, invece, l'aggiudicatario non provvede ad effettuare il deposito del prezzo nel termine stabilito, il giudice dell'esecuzione dichiarerà la decadenza dell'aggiudicatario, pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa e disporrà un nuovo incanto. Se il prezzo ricavato dal nuovo incanto, insieme alla cauzione confiscata, è inferiore rispetto a quello dell'incanto precedente, l'aggiudicatario inadempiente è tenuto anche al pagamento della differenza.

Per qualsiasi altro tipo di informazione potete rivolgervi presso l'I.V.G. del Molise dal lunedì al venerdì in orari d'ufficio telefonando ai seguenti numeri  0874/416150 e  337/665146 oppure inviando una email al nostro indirizzo di posta elettronica: aste@ivgmolise.it

 

 

LINK UTILI